Un caro saluto a tutti voi genitori e allievi, finalmente posso approfittare dell’inizio delle mie piccole vacanze per ringraziarvi. Prima di tutto per questa stagione 2024-2025, ricca di miglioramenti tecnici da parte di tutti gli allievi ma per me soprattutto ricca a livello umano: quella parte umana che l’arte marziale, con la sua struttura intrinseca costituita dalla materia e dai principi ha la possibilità di fortificare in ogni individuo, attraverso l’insegnamento di valori quali il rispetto e l’aiuto reciproco, e mediante il continuo sforzo di educare, motivare, fortificare con le parole e i consigli del maestro e dei suoi preziosi assistenti.
Da questo nasce l’insistenza da parte nostra sulla cardinalità e importanza che ha il mettersi in discussione attraverso gli allenamenti, non farsi ingannare dalla stanchezza mentale, l’incitare l’allievo a dare il massimo in tutto, e non solo in palestra. Sono principi che costituiscono il cuore pulsante, il significato stesso dell’arte marziale, ben oltre il gesto tecnico, e in modo così caratteristico e profondo come forse in nessuno sport classico si può vedere.
Arte marziale è un percorso, una scuola a tutti gli effetti!
Questa importante differenza che c’è tra disciplina e sport deve essere davvero compresa e considerata. Pensare che l’arte marziale sia uno sport è un errore da non commettere, e questo noi adulti dobbiamo essere i primi a capirlo. Capire per fare sì che le nostre azioni mostrino massima coerenza e siano davvero efficaci e potenti nel trasmettere l’esempio. Quando un giovane si trova a mettere in dubbio la pratica che sta svolgendo è nostro dovere far capire che perseverare e dedicarsi con pienezza alla pratica è un’azione estremamente preziosa, in ogni momento, per il corpo, per la mente, per lo spirito, dentro e fuori dalla palestra.
L’arte marziale è un’opportunità, che se colta seriamente può diventare davvero importante, perché già il fatto di praticarla ti porta a guardare il mondo attorno e la tua interiorità in un modo differente. E l’Arte marziale non ha età di pratica: ti dà la possibilità di non fermarti mai, di continuare a crescere, di continuare a evolvere.
Spero che portiate questa mia riflessione dentro di voi, allievi di tutte le età e grado, e voi cari e preziosi genitori. Non è un pensiero astratto, è ciò che ho imparato a capire e a sentire in 40 anni di esperienza nella pratica è più di 30 di esperienza nell’insegnamento.
Vi abbraccio tutti e tutte e mi auguro che stiate tutti e tutte bene in corpo e spirito.
Nei prossimi giorni avrete notizie inerenti l’inizio delle attività.
Con immensa riconoscenza, affetto e stima per tutti e tutte voi.
Maestro.
